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Zhon Garayan
Zhon Garayan

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Come iniziare con le stablecoin: guida pratica per chi entra nel mondo crypto

Negli ultimi anni, il mercato delle criptovalute ha attirato sempre più persone interessate non solo a Bitcoin o Dogecoin, ma anche ad alternative più stabili e meno soggette a forti oscillazioni. Stiamo parlando delle stablecoin, token digitali ancorati a valute tradizionali come il dollaro o l’euro.

Perché le stablecoin sono importanti

A differenza di Bitcoin o Ethereum, il cui prezzo può variare anche del 10% in una sola giornata, le stablecoin hanno l’obiettivo di mantenere un valore stabile. Questo le rende particolarmente utili per:

  • Protezione dalla volatilità: ideali per chi vuole tenere fondi in crypto senza esporsi a sbalzi di prezzo estremi.
  • Pagamenti rapidi: perfette per inviare denaro a livello internazionale, con commissioni più basse rispetto ai canali bancari tradizionali.
  • Accesso a DeFi e trading: spesso usate come valuta “ponte” per acquistare altre criptovalute o partecipare a protocolli di finanza decentralizzata.

Quali sono le stablecoin più diffuse

Oggi le stablecoin più utilizzate sono:

  • USDT (Tether) – la più popolare e con maggiore capitalizzazione.
  • USDC (USD Coin) – apprezzata per la trasparenza e le riserve regolarmente verificate.
  • DAI – una stablecoin decentralizzata che utilizza smart contract su Ethereum.

Come acquistare stablecoin in modo sicuro

Per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle stablecoin, la semplicità è fondamentale. È possibile comprarle tramite exchange centralizzati oppure tramite piattaforme user-friendly.
Un esempio è MoonPay
, che consente di acquistare stablecoin (e molte altre criptovalute) direttamente con carta di credito o bonifico bancario, rendendo il processo più intuitivo anche per i principianti.

Rischi da considerare

Nonostante la loro stabilità relativa, anche le stablecoin hanno dei rischi:

  • Rischio di controparte: alcune stablecoin dipendono da entità centralizzate per la gestione delle riserve.
  • Regolamentazione: le normative stanno evolvendo e potrebbero impattare sulla loro adozione.
  • Problemi tecnici: vulnerabilità negli smart contract, soprattutto per le versioni decentralizzate come DAI.

Conclusione

Le stablecoin rappresentano un punto d’ingresso strategico per chi vuole iniziare a muoversi nel mondo delle criptovalute senza affrontare subito la volatilità estrema di asset come Bitcoin o Dogecoin. Offrono stabilità, liquidità e facilità d’uso, ma è fondamentale conoscerne i limiti e diversificare le proprie scelte di investimento.

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